News

Prime Alps e la Walking Wolf Academy

22-11-2023

Dalla comune passione per le montagne e gli ambienti incontaminati nasce la collaborazione di Prime Alps con la Walking Wolf Academy! 
Quella tra Thomas e Numb, lupo cecoslovacco, è la storia di un'amicizia profonda partita dalla vita di ogni giorno e culminata sulle maggiori vette d'Europa, ad oltre 4000m. 
Frequentare la montagna assieme al proprio cane offre sempre un'emozione diversa ma può diventare un'esperienza totalizzante se condotta nella maniera più corretta. 
La Walking Wolf Academy si propone questo: fornire nozioni utili ad approcciare le cime assieme al proprio Fido, evitando situazioni di potenziale pericolo, per noi e i nostri amici a 4 zampe e trasmettendo le regole fondamentali della convivenza uomo-cane-ambiente montano.
Dall'alto del suo palmares di salite, Numb è pronto a mostrarci i segreti della progressione sui sentieri e sulla neve, a far capire ai suoi simili come non tirare il guinzaglio e muoversi rispettando, in primis, la sicurezza del suo padrone.
Se vuoi trasformare ogni tuo passo in un'esperienza formativa unica, creando un legame ancora più saldo tra te e il tuo cane, allora unisciti ad una delle prossime esperienze in programma... 
Al resto ci pensa l'esperienza delle guide di Prime Alps!

Storie nascoste tra le nostre montagne

09-11-2023

Sono tanti gli spunti di interesse che si celano nelle montagne a nord est. Oltre a quelli spiccatamente naturalistici, nei rilievi friulani prossimi alla fascia confinaria con l’Austria e la repubblica slovena, si nascondono un sacco di realtà che restano testimoni di storie di guerra non troppo lontane dal presente. 
Le opere riconducibili al Vallo Alpino del Littorio, realizzate a cavallo degli anni ’30 del secolo scorso per volere del regime fascista, risultano diffuse sull’intero territorio montano regionale e rappresentano una risorsa di indubbio interesse che permette di inoltrarsi nella storia italiana a cavallo delle 2 Guerre Mondiali. 
Le opere di sbarramento, sono chiamati così infatti i bunker e le postazioni, sono centinaia e scavano le viscere delle montagne con incredibili gallerie, camerate, feritoie per mitragliatrici e cannoni. Sono nascoste nei boschi o mascherate sulle pareti rocciose che si affacciano nelle principali vallate. 
Furono migliaia gli uomini impiegati per la realizzazione di questo sistema difensivo che si estende ancora oggi dai rilievi liguri sino al golfo di Fiume, in Croazia.
Esplorare questi luoghi in compagnia di un’esperta guida è sicuramente un modo per conoscere ambiti altrimenti inaccessibili. 
Prime Alps offre la possibilità, grazie alla collaborazione con l’Associazione Friuli Storia e Territorio, di visitare 2 delle 16 opere che compongono lo Sbarramento di Invillino, luogo deputato strategico in caso di invasione di un esercito avversario dai confini settentrionali.
Un’esperienza che non lascia indifferenti e che ti farà ripercorrere gli stessi passi di chi, 80 anni fa, fu pronto a battersi per il bene della nostra nazione.           

Arriva il freddo!

22-10-2023

Con l'arrivo della stagione fredda le montagne si trasformano e si preparano all’arrivo della prima neve. 
L’escursionismo d’autunno regala scorci naturali di prim’ordine all’interno di una tavolozza di colori variegata ma le uscite a piedi, in questo periodo, richiedono una maggiore preparazione ed un’attenzione particolare per garantire la tua sicurezza. 
Tra le molte accortezze vogliamo ricordartene alcune che sono, a detta del nostro team, tra le più importanti da avere ben presente prima di avventurarsi sui monti:
1. Pianificazione: Prima di intraprendere qualsiasi escursione, pianificare è fondamentale. Verificare le condizioni meteo, lo stato dei sentieri e la previsione delle condizioni del terreno innevato è essenziale per pianificare l'itinerario in modo adeguato. Tieni sempre presente che le temperature possono essere, in quota, sensibilmente minori rispetto al fondovalle con possibile presenza di ghiaccio al suolo (verglas), brina e tratti che possono permanere innevati sui versanti settentrionali.  
2. Abbigliamento: Vestirsi adeguatamente è cruciale. Indossare vari strati di abbigliamento termico tecnico servirà a regolare meglio la propria temperatura corporea durante l’attività escursionistica, evitando il surriscaldamento o il congelamento. Non dimenticare mai di avere nello zaino un berretto e un paio di guanti. Testa e mani sono le superfici corporee che disperdono più calore! Il guscio in gore tex che hai sempre nello zaino andrà accompagnato da una giacca con maggiore protezione termica come un piumino o un primaloft, un ottimo materiale che garantisco isolamento termico anche da bagnato. 
Con il sole il riverbero della neve si fa intenso, specie alle quote più alte. Ricordati di avere appresso sempre un paio di occhiali da sole con protezione adeguata per proteggere i tuoi occhi (almeno di categoria 3).
3. Utilizza calzature adatte: se durante la stagione estiva spesso anche le scarpe basse da trekking possono essere sufficienti per un’escursione in tranquillità, in autunno e inverno è sempre bene indossare quantomeno un buon paio di scarponcini per affrontare con maggiore sicurezza zone ghiacciate o anche solo l’umidità stantia dei prati.
4. Attrezzatura: Portare con sé l'attrezzatura giusta è fondamentale. Come in tutto il tempo dell’anno un’adeguata attrezzatura per l’emergenza (come una coperta termica e un kit di primo soccorso) non dovrà mai mancare. Ricordati che i ramponcini (anche detti catenelle) possono offrire un grip maggiore sulle superfici innevate ma il loro uso deve limitarsi a percorsi facili, non credere che queste attrezzature possano sostituire i ramponi classici, sarebbe un grosso errore! Ricordati che le giornate si vanno progressivamente accorciando per cui è sempre bene portare nello zaino una lampada frontale per affrontare eventuali rientri al buio qualora l’escursione dovesse allungarsi più del previsto.
4. Alimentazione: Mantenersi ben nutriti e idratati è fondamentale, soprattutto con i climi rigidi. Portare con sé cibo ad alto contenuto calorico e bevande calde in un termos può essere vitale per affrontare i primi rigori della montagna.
5. Conoscenza locale: Consultare guide locali o esperti di montagna per ottenere informazioni sulle condizioni specifiche della zona che intendete visitare.
6. Sicurezza prima di tutto: Se le condizioni meteorologiche o del terreno peggiorano durante l'escursione, è meglio rinunciare al traguardo e tornare in sicurezza. In questa stagione va prestata molta attenzione ai pendii erbosi che si trasformano in perfetti piani di scivolamento. Non avere esitazioni in caso non ti senta sicuro: la montagna sarà sempre lì ad attenderti per un'altra occasione.

Due nuovi Accompagnatori Cicloturistici

01-10-2023

I nostri Omar e Marco, appassionati di ciclismo, hanno completato con successo il corso presso la Scuola Italiana di E-bike, affiliata all'ACSI, ottenendo la qualifica di Accompagnatore Nazionale di Cicloturismo. Questo prestigioso attestato è il risultato di un percorso formativo che ha fornito loro una solida base di conoscenze sulle biciclette, muscolari e a pedalata assistita, sulle tecniche per garantire la sicurezza delle persone accompagnate e su come condurre al meglio gli appassionati di ciclismo su ogni tipo di fondo stradale.
Un corso che ha sfidato Omar e Marco, aiutandoli a sviluppare competenze fondamentali per condurre escursioni in e-bike in modo sicuro ed emozionante. Hanno imparato a gestire situazioni complesse durante le escursioni e a pedalare in sicurezza sulla varietà di terreni che l'ambiente alpino può offrire. La loro dedizione alla formazione continua nonché un passato nel mondo dell’agonismo sulle 2 ruote  sono stati essenziali. Hanno partecipato a sessioni teoriche e pratiche per rimanere aggiornati sulle ultime tendenze e tecnologie delle e-bike.
Con la qualifica di Accompagnatori Nazionali, Omar e Marco hanno realizzato un piccolo sogno che mettono a disposizione di Prime Alps, offrendo servizi di accompagnamento professionale in tutto il territorio friulano, e non solo. 

Un tassello in più per farti vivere, con Prime Alps, le emozioni e le avventure che hai sempre desiderato! 
Vivere la natura al ritmo dei propri passi, o in sella ad una bicicletta, è il modo migliore per immergersi in un mondo di scoperte del tutto nuove!  

Il bramito del cervo

13-09-2023

Con l'autunno che si avvicina, la montagna si prepara a uno spettacolo sonoro unico: il bramito del cervo.
Questi suoni ancestrali echeggiano attraverso le valli e i boschi, richiamando gli amanti della fauna selvatica ad un' esperienza che permette l' immersione nella bellezza, selvaggia, delle nostre montagne. Un brivido unico che va vissuto in modo rispettoso, con la dovuta calma e tutta la cura che il nostro modo di andare per monti pretende: vogliamo accompagnarti restando silenziosi testimoni di questo incredibile spettacolo della natura.
Abbiamo selezionato alcuni dei luoghi migliori per ascoltare i bramiti dei cervi in Carnia, radure al limitare dei boschi o pascoli di media quota dove questi ungulati si riuniscono per il periodo dell'accoppiamento. Un tempo che dura all'incirca venti giorni e che riempie questi territori, immersi nella quiete dell'autunno, con note gutturali e diffuse, emesse da palcoscenici naturali improvvisati che gli animali si tramandano da millenni.
Mentre la luce del giorno si attenua e il bramito del cervo riempie l'aria, vi ritroverete a fare un viaggio nel tempo, connessi alle origini selvatiche della natura, perché il bramito è un richiamo ancestrale che collega l'uomo alla sua antica relazione con il mondo naturale per un'esperienza che resterà nei vostri cuori.

Se siete appassionati di natura e avventura non perdete l'opportunità di vivere l'incanto del bramito; il team di Prime Alps offre una serie di escursioni guidate per ascoltarli in tutto il loro splendore.
Affidatevi a chi vive la montagna 365 giorni all'anno, rispettandola, amandola e perché no, insegnando che il vero divertimento passa obbligatoriamente attraverso una corretta educazione ambientale...